Archivi del mese: Luglio 2024
Parlo spesso della disinformazione e le bufale che si pubblicano e discutono sull’operato del governo. Oggi vogliamo parlare dei casi in cui invece le bestialità decretate passano inosservate.
Parlo della patente a punti per le aziende edilizie. Tralascio proprio l’idea assurda del provvedimento che comporta ulteriori costi, ulteriori perdite di tempo senza assicurare alcun beneficio in termini di sicurezza.
Parliamo invece dell’infausto caso in cui ci sia un decesso. In questo caso non si tolgono punti ma si sospende e poi si ritira la patente se è accertata la colpa dell’impresa.
Cioè, chi l’accerta la colpevolezza? I giornali? I sindacati? No, secondo la costituzione, la magistratura. Ovvero dopo anni.
Quindi l’impresa in quel caso che fa? Semplice, chiude, dichiara fallimento, mette in strada un certo numero di operai, lascia in sospeso un’opera a tempo indeterminato. In pratica una marea di danni a terzi.
Mi dicono che questo comma l’abbia chiesto Landini che come al solito fa propaganda politica e se ne fotte altamente dei lavoratori.
Poi se volete, qualche volta possiamo parlare di cosa bisognerebbe cercare di fare, non di certo per azzerare ma quantomeno per limitare gli incidenti.
Non credo che piacerebbe a molti semplici cittadini che spesso sono la causa dei problemi dei cantieri.
Tratto da Fb del 30 Luglio 2024
Posso dirvelo che avete rotto con questi inviti a questa buffonata?
Io capisco che possiate avere dei problemi con voi stessi, voi che vi dichiarate democratici ma nella realtà siete meno democratici di chi tacciate di essere fascista e quindi pensate di lavarvi la coscienza con queste iniziative. Io questi problemi non li ho.
Io sono per la libertà, sempre e comunque e non mi faccio imporre niente da nessuno. Niente che non sia qualcosa che nuoccia ad altri, ma per quello non ho bisogno di consigli e appartenenze.
AVETE ROTTO!
Estratto da Fb del 26 Luglio 2024
Ps: anche per non confondere un fatto storico importante con quella finta associazione odierna che è più fascista di quelli che vorrebbe combattere
Caro Marattin,
oggi ci dici che la nuova svolta ( o giravolta) di Matteo, dovrebbe essere consacrata da un Congresso.
A parte l’utopia, ma veramente credi che quel 80% di fedeli che hanno sempre accettato la qualsiasi, voterebbe qualcosa di diverso da quanto proposto dal gran capo?
Consiglio non richiesto: trovati degli amici, che da solo non puoi fare niente, di personaggi capaci che ragionano al di fuori degli schemi unti e bisunti dei due schieramenti, ce ne sono, basta cercarli.
Sono le idee però che vanno messe in campo, un progetto politico, vero e nuovo, altro che destra e sinistra. Così forse c’è speranza, non con i soliti trascinatori che sono i più vulnerabili e vengono spennati facilmente.
Ci vuole soprattutto coerenza. La tanto vituperata Giorgia, ha creato dal nulla un partito, lo ha fatto contro Silvio e nessuno ci era mai riuscito. Quando aveva il 2% è andata avanti, dritta per la sua strada. Non ha mai accettato compromessi, non ha partecipato alle ammucchiate a cui hanno partecipato gli altri partiti di cdx. Dove sta oggi, inutile che ve lo dica. E sia ben chiaro, parlo del metodo e della coerenza, non del progetto politico che è distante anni luce dalla mia visione.
Naturalmente questo discorso vale solo per chi ancora crede che la politica sia fatta di idee e progetti e di conseguenza risultati, non per chi pensa che il risultato sia solo guadagnare qualche scranno.
In sintesi, visto dove sto scrivendo, parlo a vuoto.
Tratto da Fb del 22 Luglio 2024
Leggo stamane:
Pd condannato per evasione contributi ai dipendenti
Ovvero come la Santanché criminalizzata dalla Schlein
Poi leggo il decreto governativo sulle liste di attesa della Sanità e vedo il punto in cui si toglie l’autonomia alle Asl per darle al governo. In pratica autonomia alle regioni sì, ma anche meno. Ma non è tutto, perché le opposizioni che scendono in piazza contro le autonomie, si oppongono a questo comma e riescono a far togliere dal decreto questo articolo.
Se non sapessimo come funziona la politica in Italia diremmo che siamo in mano a una manica di pazzi.
Da Fb del 17 Luglio 2024
Sentendo la notizia dello stranissimo attentato a Trump, la prima frase che mi viene in bocca, un po’ come a tutti è: “ma che sta succedendo?”.
Forse perché sento dire ogni giorno che stiamo vivendo un’epoca tremenda.
Poi siccome sono affetto dalla malattia incurabile della verifica dei luoghi comuni, inizio a farmi qualche domanda, tipo: ma stavamo veramente così bene “una volta”?
Allora torno indietro con i ricordi. Le guerre? Ho vissuto le cronache della lunghissima guerra Usa-Vietnam, ho vissuto la guerra dell’intero occidente contro l’Irak, guerra che ha cambiato da un giorno all’altro i sentimenti dell’intero mondo arabo verso quello occidentale. Per non parlare di quella dopo, scattata per una informazione falsa. Delle varie guerre in Palestina- Israele, inutile parlarne, chi se le ricorda tutte?
La sicurezza? Di che? Dopo quello che abbiamo visto noi nei tempi in cui accendevi la televisione e ti dicevi, ok, vediamo oggi le BR chi hanno ammazzato? Stessi tempi in cui la mafia non si limitava a qualche regolamento di conti con un singolo ma faceva intere stragi, i conti li regolava con i magistrati, facendoli fuori.
Le forze dell’ordine violente? Ma che ne sapete voi? Le manganellate che abbiamo preso, gli idranti addosso che ti spezzavano, a volte ci sparavano anche contro. Eppure non forzavamo mai gli ingressi non permessi, non eravamo mai noi ad attaccare la polizia, semplicemente sfilavamo e a volte andavamo semplicemente ad ascoltare musica e a volte di quelle volte ci sparavano addosso. Oggi si meravigliano che il Ministro degli interni lo chiamavamo Kossiga con le ss, come bene potete capire. Quello che diede ordine di punire il mio liceo in quanto ritenuto sovversivo. 1100 bocciati su 1100.
Si aveva paura ad andare in giro, si aveva paura ad entrare in una banca e allora bisognava entrarci, perché ognuno di noi almeno una volta aveva assistito a una rapina.
Ricordo che portavamo i borselli in quell’epoca, ci mettevamo dentro tutto. Non posso ricordare quanti me ne hanno rubati. Strappandoli dalla spalla, davanti a me mentre prendevo il caffè e anche dal sedile della macchina mentre viaggiavo. E i furti in casa non esistevano? Ma se bisognava uscire a turni e non lasciare mai le case da sole.
Poi senti: eh sì però stavamo bene. Scusate in che senso? Noi giovani e giovanissimi, è vero stavamo bene e ci divertivamo con poco, ma non avevamo assolutamente niente, zero. E non c’erano differenze. La mia scuola era fatta di poveri e ricchi e i figli dei ricchi non avevano niente come noi.
Ora, avete presente quanto consuma e quanto spreca un giovanissimo oggi? Vestiti firmati, zaini di lusso, smartphone all’ultimo grido, concerti, cene, pizze, il motorino, la moto o la minimacchina e la macchina a 18 anni, le vacanze da soli, gite scolastiche costosissime. E non sto parlando di famiglie agiate, parlo di famiglie di lavoratori che chiaramente poi non arrivano a fine mese. Poi ci chiediamo perché non si fanno figli.
Scusate il pippone, però volevo dirvelo, e consiglio: depennate tutti quelli che condividono card di dati totalmente falsi che vi vogliono convincere che prima si stava meglio.
Da Fb del 14 Luglio 2024
Eppure, ci tocca vedere ogni giorno polemiche infinite perché qualcuno ha detto una parola che non piace, ma per una svolta epocale per il nostro paese come la riforma della giustizia, sembra esserci un silenzio anomalo.
Naturalmente escludendo analfabeti e cialtroni che urlano allo scandalo confondendo l’abuso d’ufficio con la corruzione.
Intendiamoci, non è che i problemi della giustizia italiana siano risolti, c’è ancora moltissimo da fare, ma almeno finalmente è un inizio.
Da Fb del 10 Luglio 2024
Lo spettacolo che offre in questo momento la Francia è quanto meno deprimente.
A me personalmente ad ogni notizia non può non tornare in mente quanti negli anni passati hanno proposto ripetutamente il sistema elettorale francese. Ovvero un sistema demenziale.
Il doppio turno con il ballottaggio multiplo? Ma dai..
Poi posso dire che sinceramente il doppio turno lo posso capire quando si tratta di eleggere una persona fisica, così come succede da noi per il Sindaco, come dovrebbe succedere per i Presidenti di regione ma invece non è. Il doppio turno per il Parlamento, no, non mi piace. Il governo dovrebbe sempre avere una maggioranza solida, ma il parlamento deve rispettare la pluralità di posizioni.
Questo, sempre a mio umile parere.
Da Fb del 3 Luglio 2024
A mio umile e modesto parere gli Europei stanno prendendo una brutta piega. Le diverse elezioni che si susseguono danno risultati che documentano uno spostamento verso le estremità. In pratica, sembra che non riusciamo a comprendere che le due componenti storiche della politica occidentale sono ancorate al passato remoto e sono proprio quelle che rappresentano un ritardo enorme nel comprendere le complessità del presente.
In pratica, sempre a mio umile parere sono i colpevoli delle disfunzioni che oggi creano malumori nei cittadini europei e che quindi meno che meno possono essere quelli che risolvono i problemi.
Mi spiace ma se non ne prendiamo coscienza e rinnoviamo prima di tutto gli obiettivi e poi le strategie per raggiungerle, andiamo a sbattere contro un muro.
da Fb del 1 Luglio 2024
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