TI DEFINISCI RIFORMISTA? Mah..

Per dirla alla Carnelutti,la forma è sostanza” o meglio, “la sostanza è forma” ?

Fatto sta che questo termine è sempre più presente ovunque, viene usato per tutte le stagioni ma mi pare che nessuno si prenda la briga di analizzarlo. Non sarà perché oggi non significa niente, quindi spiega perfettamente il nulla di un certo tipo di politica?

Vedete, probabilmente è la mia età che mi frega, perché io sono abituato a valutare questo termine per quello che è, e allora facciamo un po’ di storia.

Come nasce in Italia? Semplicemente con la nascita del Partito Socialista, ovvero quando una fazione si stacca dal Partito Comunista.

Questo è l’inizio, perché poi in effetti i Socialisti sono sempre stati definiti Socialisti e basta.

Il termine rimase e si sviluppò invece all’interno del Pci. Chi erano i riformisti? Semplicemente quelli che pensavano che si potesse arrivare a uno Stato di tipo Comunista attraverso un processo democratico e non con la Rivoluzione mentre la maggioranza del Pci rimaneva ancora nell’essere rivoluzionaria. Quindi, non credo di essere anomalo se quando sento questo termine io continuo a pensare al comunismo.

Come siamo arrivati oggi alla attuale definizione del termine Riformista, che significa tutto e niente? Non è chiaro. Quello che invece è certo, è che rappresenta veramente il nulla politico, è un minestrone dove puoi metterci dentro tutto, anche tutto il vecchio, tutto ciò che è da buttare e nello stesso tempo sentirti nuovo, progressista, uno che è avanti.

Per concludere non è un caso che io, personalmente ho rotto ogni indugio e oggi dico apertamente di essere liberale, in parte perché lo sono sempre stato, in parte perché quando appartenevo fedelmente alla sinistra, ogni volta che vedevo un’azione, una proposta che implicava una costrizione non necessaria, provavo un grande disagio.

Ora voi direte, eh ma perché il liberalismo ti sembra una cosa nuova?

No, nasce nel 1689. Non è una forma politica, è una filosofia. Allora però vi faccio un’altra domanda: sapete quando nasce il termine democrazia? Nasce in Grecia (δῆμος) nel V secolo avanti Cristo. Vi sembra superato? A me no, anzi, mi sembra più attuale che mai, soprattutto perché c’è ancora molto da fare per applicarlo pienamente nel nostro mondo e iniziare a inculcarlo in tutto il resto del mondo.

Scusatemi per questo pensierino un po’ all’acqua di rose e Buon Sabato a tutti.

 

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